LIONS CLUB MONZA
CORONA FERREA

LIONS CLUB MONZA
CORONA FERREA

Chi Siamo

Il nostro Club, con venti soci fondatori si costituì il 3 dicembre 1976. Quando si costituì si decise di chiamarlo Lions Club Monza Corona Ferrea, con un richiamo a un simbolo della nostra città.
Sulla nostra origine è bello ascoltare i ricordi dei “senatori”, i loro primi progetti, lo studio del nome ( l’idea prima pare fosse stata di chiamarlo Lions Monza Lambro), qualche travaglio.
Come era d’obbligo al neonato Club fu dato, secondo le norme generali vigenti e affinchè i primi passi fossero sicuri, un lion guida, ma costui ebbe poco da fare. Il Club era nato bene, alcuni soci fondatori erano veterani e partecipavano al Consiglio. Anche il primo presidente, Giorgio Vagliè, era un veterano e fu confermato per l’anno dopo.
A questo proposito ricordo che il lion guida intervenne per sciogliere il dilemma se un presidente potesse essere rieletto per l’anno successivo; fu detto di si perché la sua prima presidenza non era durata un anno intero e aveva avuto solo funzioni organizzative e orientative.
Oltre a questo problema interpretativo non ve ne furono altri che richiedessero soluzioni non già previste statutariamente.
Così cominciò il cammino del nostro Club, che si mosse sempre con entusiasmo nel services e con amicizia tra i soci.”

Storia del Lionismo

Il Lions Club International nasce nel 1917 a Chicago per iniziativa di Melvin Jones, un uomo d’affari che credeva che imprenditori e professionisti dovessero mettere le proprie capacità al servizio della comunità. L’organizzazione prese il nome “Lions” come simbolo di forza e lealtà, con lo scopo di promuovere il volontariato e migliorare la vita delle persone.

Un momento decisivo arrivò nel 1925, quando Helen Keller invitò i Lions a diventare “cavalieri dei ciechi nella crociata contro le tenebre”. Da allora la lotta alla cecità prevenibile e il sostegno ai non vedenti divennero parte integrante della missione del club.

Dopo la Seconda guerra mondiale, l’associazione si diffuse rapidamente in Europa e nel resto del mondo, assumendo un ruolo importante nella ricostruzione sociale e nella cooperazione internazionale. Negli anni ’60 nacque la Fondazione Lions Clubs International (LCIF), per sostenere progetti globali come la lotta alla fame, la tutela della salute, l’istruzione e gli aiuti nelle emergenze.

Oggi i Lions sono presenti in oltre 200 Paesi, con milioni di soci che operano sotto il motto “We Serve” – Noi serviamo. Dalla visione di Melvin Jones è nato un movimento globale di solidarietà, capace di unire culture diverse per un obiettivo comune: rendere il mondo un posto migliore.

SCOPI LIONISTICI

Far parte del Lions non è solo servizio: è anche crescita culturale.

Un Lions è chiamato a coltivare la propria mente e la propria sensibilità, ad allargare gli orizzonti, ad arricchirsi di conoscenza per diventare ogni giorno una guida più consapevole, un cittadino più attento, un essere umano più completo. La cultura, nelle sue molteplici forme, è fondamento lionistico: forma il pensiero critico, nutre il dialogo, rafforza l’impegno civico e rende il servizio più incisivo e autentico.

Essere un Lions significa abbracciare un ideale che va oltre il singolo individuo: è scegliere di vivere mettendo il proprio cuore, il proprio tempo e le proprie capacità al servizio degli altri.

Il motto “We Serve” non è una semplice parola d’ordine, ma un patto che stringiamo con la vita: essere sempre pronti a rispondere, a tendere la mano, ad agire con umiltà e determinazione per chiunque abbia bisogno.

Essere Lions significa essere custodi di valori eterni: la lealtà, l’etica, il rispetto, la dignità della persona. Significa agire senza secondi fini, con spirito limpido, consapevoli che la vera ricchezza non si misura con ciò che possediamo, ma con ciò che sappiamo donare.